Il percorso espositivo del Museo della Città e del Territorio di Corato si snoda su nove sale attraverso le quali è possibile ripercorrere la storia della nostra città dalla Preistoria agli avvenimenti del 1922.Un percorso che, partendo dai più antichi ritrovamenti archeologici di 8000 anni fa documentati dall' insediamento neolitico di Torrepaone, si snoda tra le testimonianze preromane(necropoli di San Margo), romane (pietre miliari della Via Traiana), rinascimentali con l' affresco della Pietà e il rilievo della Madonna del Latte attribuito a Paolo da Cassano, per giungere fino al XX° sec. con l' esposizione del materiale lapideo proveniente dai Palazzi Nuovo e dei Candido e dalla Chiesa del Monte di Pietà, crollati a seguito del disastro idrogeologico del 1922.
A completamento del percorso storico, nella sala"Cartografia storica" sono esposte le riproduzioni fotografiche dei più significativi documenti cartografici del 1700 e del 1800 che risultano efficaci per evidenziare la fisionomia del demanio coratino e le trasformazioni in esso verificatesi ne tempo.
Questa prima sezione più propriamente storica si integra con la sezione antropologica che raccoglie oggetti tradizionali e vari attrezzi da lavoro, un tempo utilizzati nelle attività agricolo-pastorali.
Il percorso è scandito da pannelli informativi corredati da una "linea del tempo" che cronologicamente illustra gli eventi più significativi della storia della città mettendoli in relazione con quelli nazionali ed europei.
Il Museo, strettamente legato al territorio, ad esso continuamente rinvia suggerendo visite tra l' altro all' area archeologica di San Magno e al dolmen"Chianca dei Paladini".
Si delinea così un panorama ricco e articolato che è di supporto e di stimolo alla visita della città e del territorio, con i monumenti e le aree archeologiche che gli appartengono.